






Un’azienda agricola che nasce da una passione vera, quella della famiglia Bongini per la propria terra: Calenzano.
Giulia Bongini
Una storia fatta di sfide, di piccoli passi compiuti nel tempo, di acquisizioni che in oltre 30 anni sono andati a metter in piedi l’azienda agricola Poggiolino al Sole. Il nome deriva dal “quartier generale”, circa 20 ettari di terreno (fra cui 6 di bosco) che si estendono sul colle sovrastante la frazione di Settimello e che fino a tarda sera, nelle serate estive, sono illuminati dal sole e godono di spettacolari tramonti. Ma oltre a Settimello, l’azienda si estende a macchia di leopardo in varie zone di Calenzano: Sommaia, Baroncoli, Nabricoli, Paretaio e Querceto.
il nostro olio
extra vergine di oliva biologico
la tradizione incontra una nuova visione
la nostra azienda agricola diffusa
Terreni ai piedi di Monte Morello, Parco Naturale della Toscana

poggiolino
Il terreno della Biodiversità
Il fulcro dell'azienda agricola da dove tutto ha preso vita. Una piccola oasi di oliveto e zona boscosa di circa 24 ettari. Si tratta di un'oliveta secolare con piante uniche e peculiari.
sommaia
Tradizione Toscana
Nel terreno di Sommaia fanno da padrone gli Oliveti tipici della Toscana come Frantoio, Moraiolo, Leccino e Pentolino.
querceto
Il terreno del Moraiolo
In questa localià spicca come varietà di oliveto il Moraiolo, mentre Marchiano e Leccino fanno da contorno. Piante anche di Rossellino.

baroncoli
Oliveta Storica
Dall'omonima località un Oliveta secolare costituita per il 90% da Moraiolo con impollinatori (Frantoio, Marchiano e Piante Selvatiche utilissime).
nabricoli
L'Oliveta Nuova
Un impianto nuovo, leggermente più strutturato, creato dopo la gelata del 1985. Quasi tutti ulivi di frantoio con impollinatori (Maurino, Leccino, Pendolino).
paretaio
Un Oliveta nel Bosco
Una piccola area di Olivi completamente circondati dal bosco. La meno estesa tra i nostri terreni.




Le novità di Poggiolino al Sole
non solo un ritorno alle origini, ma una decisione strategica
... un impegno verso il futuro!
La decisione di concentrarsi sulla produzione olearia rappresenta non solo un ritorno alle origini, ma anche un impegno verso il futuro: preservare e valorizzare questo patrimonio agricolo unico nel suo genere.

Giulia Bongini
Titolare

Marcello Bongini
Fondatore
Anni di Esperienza
ulivi
terreni
ettari


La riscoperta di
ulivi autoctoni
uno Studio del CNR dedicato
Da tre anni il Consiglio Nazionale delle Ricerche toscano ha in atto una collaborazione straordinaria con l'azienda agricola Poggiolino al Sole per lo studio di numerosi Ulivi autoctoni che presentano un DNA non riscontrato in nessuna pianta ad oggi catalogata. Questa scoperta ha attirato l'attenzione della comunità scientifica. Gli ulivi in questione mostrano caratteristiche uniche non solo nel loro patrimonio genetico, ma anche nella loro resistenza alle malattie e nella qualità dell'olio che producono. Le analisi condotte finora hanno evidenziato che questi esemplari producono un olio extravergine con un profilo organolettico eccezionale, caratterizzato da un elevato contenuto di polifenoli e da proprietà antiossidanti superiori alla media. La ricerca proseguirà nei prossimi anni, con l'obiettivo di mappare completamente il genoma di questi ulivi e comprendere appieno i meccanismi che li rendono così speciali.

L’ulivo comincia a spegnersi da dentro. Per questo il suo tronco si svuota e si contorce su se stesso in perenne movimento. E più muore dentro più è maestoso fuori. Io la dignità la racconto così.
Monica Lazzari

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Informazioni o Curiosità
The fresh new wine stories
estd 1970